E non equivoci grafici, bensì grafici che sono equivoci.
Come si fa a fare dei dati rappresentati in un grafico un pastrocchio?
Ecco qualche ricetta, tratta da El Pais:
- 1. Gli assi non sono completi
- 2. la scala non viene mantenuta per tutto il grafico
- 3. grafica 3D con fuorvianti
- 4. Ci sono pochi dati.
Le prime due cose comuni:
- non possono confrontare 6 e 8 a partire da un asse il cui valore minimo è 4 (8 apparirebbe grande come due volte 6).
- se si tratta di dati presentati di anno in anno, non si può passare ai mesi.
Sul punto 4 vediamo qualche cosa di più interessante.
Che succede se ci sono pochi dati?
Quando i dati mancanti, si può sospettare di “cherry picking”, vale a dire che hanno scelto i numeri che aiutano a sostenere la tesi che ha fatto creare il grafico. Non è necessario fornire tutte le informazioni che abbiamo, ma se si vuole essere onesti, dovete dare contesto. Se non è possibile dare tutte le figure, è possibile aggiungere o utilizzare il valore medio.
Alcuni esempi.
O este otro tweet:
https://twitter.com/PPopular/status/744999925491048448/photo/1?ref_src=twsrc%5Etfw